“Piscina a sfioro” o “piscina a skimmer” identificano sia l’estetica della piscina che il sistema di filtrazione.
La piscina con bordo a sfioro si caratterizza per il grande impatto visivo dato dall’effetto a specchio e per gli effetti che si possono creare facendo scendere l’acqua un bordo che visivamente ricorda una cascata.
Le differenze tra piscina a skimmer e a sfioro, oltre che estetiche, sono date dal sistema di filtrazione.
Gli skimmer sono aperture poste lungo il bordo superiore della vasca, che raccolgono l’acqua e la inviano al filtro a sabbia. Una volta disinfettata, l’acqua viene nuovamente introdotta in vasca attraverso bocchette di mandata. Il sistema a skimmer è molto semplice e per questo molto diffuso. Occorre però sottolineare che l’aspirazione avviene solo attraverso gli skimmer stessi, che pertanto vanno posizionati correttamente e in numero sufficiente per evitare zone di ristagno ed il rischio che foglie o altri oggetti galleggianti non vengano eliminati velocemente dalla superficie dell’acqua.
Nelle piscine con bordo a sfioro, invece, l’acqua della piscina fluisce nel canale perimetrale e da questo si riversa in una vasca, detta “vasca di compenso”. Da qui viene poi aspirata dall’impianto di filtrazione e trattamento acqua, e successivamente inviata in piscina. La qualità dell’acqua risulta così nettamente superiore che nel sistema a skimmer, in quanto lo strato d’acqua più inquinato, quello in superficie, viene costantemente purificato dai residui organici. Inoltre, l’effetto “a specchio” che se ne ricava è di grande impatto visivo e la piscina sembra essere più ampia.
Dal punto di vista del costo di costruzione, una piscina a sfioro necessita di un investimento pari a circa un 30% in più rispetto alla versione a skimmer, oltre allo spazio necessario per realizzare la vasca di compensazione.